Il mondo dell’arte piange Luca Beatrice, figura di riferimento
Lutto nel mondo dell’arte e della cultura: è scomparso Luca Beatrice, critico d’arte ed ex presidente del Circolo dei Lettori di Torino. Beatrice, 63 anni, è deceduto presso l’ospedale Le Molinette di Torino, dove era stato ricoverato in gravi condizioni a seguito di un malore. La notizia della sua morte è stata condivisa dal fratello Giulio Beatrice attraverso un commovente post su Facebook: “Due fratelli non sono due amici. Sono rami dello stesso albero che possono divergere con gli anni… ma il loro legame sarà eterno. Ciao Luca fai buon viaggio”.

Il critico d’arte Luca Beatrice, noto per la sua passione e competenza
Nato a Torino nel 1961, Luca Beatrice ha lasciato un segno indelebile nel panorama culturale italiano. Critico d’arte di grande sensibilità e curatore di numerose mostre, è stato una figura di riferimento nel dibattito sull’arte contemporanea. La sua capacità di interpretare e raccontare l’arte con passione e competenza gli ha valso il rispetto di colleghi, studenti e appassionati.
Beatrice ha avuto una carriera accademica ricca e variegata. Ha insegnato storia dell’arte e storia del design all’Accademia Albertina di Torino, arte contemporanea allo IED di Torino e arte e cultura contemporanea allo IULM di Milano. Tra le sue esperienze accademiche, si annoverano anche periodi di insegnamento a Palermo e all’Accademia di Brera di Milano. Le sue lezioni erano note per la loro profondità e per l’abilità di rendere accessibili temi complessi.
Durante la sua presidenza al Circolo dei Lettori di Torino, Beatrice ha promosso eventi culturali che hanno arricchito la scena torinese. Il Circolo, sotto la sua guida, è diventato un punto di incontro per scrittori, intellettuali e appassionati di letteratura, confermando il suo ruolo di istituzione culturale di primo piano.
Oltre all’impegno accademico e curatoriale, Luca Beatrice è stato autore di numerosi saggi e pubblicazioni sull’arte contemporanea. I suoi scritti, caratterizzati da uno stile diretto e coinvolgente, hanno contribuito a diffondere la conoscenza dell’arte contemporanea a un pubblico più ampio. Era noto per il suo impegno nella divulgazione, credendo fermamente nel valore dell’arte come strumento di crescita culturale.
La sua scomparsa lascia un vuoto profondo non solo nel mondo dell’arte, ma anche nella comunità accademica e tra i tanti che hanno avuto il privilegio di conoscerlo. La sua passione per l’arte e la sua dedizione nel trasmetterla continueranno a ispirare generazioni di studenti e appassionati.
In un momento di grande dolore, il mondo della cultura si stringe attorno alla famiglia Beatrice. Le parole del fratello Giulio riflettono il profondo legame che li univa e l’importanza di Luca come punto di riferimento non solo per i suoi cari, ma anche per tutti coloro che hanno condiviso il suo percorso.
Luca Beatrice ci lascia un’eredità culturale e umana di grande valore, un ricordo che resterà vivo nei cuori di chi lo ha conosciuto e nelle opere che ha curato e raccontato con tanta passione.