Giuramento degli allievi carabinieri: una cerimonia solenne al Pala Gianni Asti
Nella mattinata di ieri, il Pala Gianni Asti di Parco Ruffini a Torino è stato il teatro di una cerimonia emozionante: il giuramento solenne dei 351 allievi carabinieri, di cui 112 donne. Questo momento, che rappresenta un passaggio fondamentale nella carriera dei futuri servitori dello Stato, è stato celebrato alla presenza di autorità militari, civili e religiose.

I 351 allievi carabinieri durante il giuramento solenne al Pala Gianni Asti di Torino
Gli allievi carabinieri coinvolti nella cerimonia proseguiranno il loro percorso formativo fino al 7 febbraio, data in cui prenderanno servizio nei reparti di destinazione. Tra loro, molti giovani hanno condiviso l’entusiasmo e l’orgoglio di indossare la divisa dell’Arma, un simbolo di sacrificio e dedizione per il bene della comunità.
La cerimonia ha visto la partecipazione di diverse personalità di rilievo, a partire dal generale di divisione Marco Lorenzoni, comandante della legione allievi Carabinieri, e dal generale di corpo d’armata Riccardo Galletta, comandante interregionale. Al loro fianco, il generale di brigata Roberto De Cinti, comandante provinciale dei carabinieri di Torino, ha sottolineato l’importanza del ruolo che questi giovani andranno a ricoprire.
Tra le autorità civili presenti, si sono distinti il prefetto di Torino, il questore e il maresciallo centenario Quaglia, figura storica dell’Arma. La procuratrice generale, dottoressa Musti, e il procuratore capo Bombardieri hanno voluto evidenziare il valore del giuramento come impegno solenne verso la legalità e la giustizia.
Non sono mancati rappresentanti delle istituzioni locali e regionali, tra cui l’assessore regionale Andrea Tronzano, il delegato del presidente del consiglio regionale Mario Castello e la vicepresidente della Regione, Elena Chiorino. Il Comune di Torino è stato rappresentato dalla presidente del Consiglio Comunale, Maria Grazia Grippo, e dall’assessore Marco Porcedda. Per l’avvocatura generale, ha preso parte Mauro Prinzivalli.
Durante il suo intervento, il generale Lorenzoni ha esortato i giovani allievi a essere esempio di integrità e dedizione. “Il giuramento che avete prestato oggi vi lega profondamente alla comunità che servirete. Ogni vostro gesto sarà un contributo alla sicurezza e al benessere del nostro Paese,” ha dichiarato, ricevendo un caloroso applauso.
Il momento clou della cerimonia è stato il giuramento collettivo, in cui i 351 allievi, schierati con disciplina, hanno pronunciato le parole che li legano ufficialmente all’Arma dei Carabinieri. Il giuramento è stato accompagnato dall’esecuzione dell’inno nazionale, che ha emozionato i presenti.
Con la cerimonia di ieri, i giovani allievi si preparano a iniziare una nuova fase della loro vita, caratterizzata da responsabilità e sacrifici. Il 7 febbraio segnerà l’inizio della loro operatività nei reparti, dove metteranno in pratica quanto appreso durante il percorso formativo. La loro presenza rappresenterà un importante rinforzo per l’Arma e un segnale di fiducia per le comunità che saranno chiamati a servire.
Il giuramento degli allievi carabinieri a Torino è stato un evento che ha unito emozioni, orgoglio e senso del dovere, confermando ancora una volta l’importanza dell’Arma nella salvaguardia dei valori fondamentali della nostra società.