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Distrutto dalle fiamme l’agriturismo Coc Nèr: si indaga sulle cause

Incendio all’agriturismo Coc Nèr: terzo rogo in dieci anni

Un nuovo disastro a Chiusa Pesio
Un vasto incendio ha distrutto un immobile situato all’interno dell’area dell’agriturismo Coc Nèr, in frazione Combe a Chiusa Pesio. Le fiamme hanno avvolto la struttura nella notte, lasciando dietro di sé solo macerie e sconforto. È la terza volta in dieci anni che il fuoco colpisce questo luogo, suscitando domande e preoccupazione nella comunità locale.

Chiusa Pesio: il Coc Nèr ancora vittima delle fiamme, mistero sulle cause.

Un nuovo incendio devasta l’agriturismo Coc Nèr: simbolo di resilienza

I precedenti incendi
L’evento non è isolato: nel 2015 la struttura principale in legno e pietra, adibita a ristorante, era stata completamente distrutta da un rogo. Solo un anno dopo, nel 2016, il tetto di uno chalet adiacente, appartenente a una proprietà diversa, era stato devastato dalle fiamme. Gli episodi passati hanno lasciato segni profondi nella memoria della comunità e reso la storia dell’agriturismo segnata da una continua lotta alla ricostruzione.

La reazione della comunità
Dopo gli incendi precedenti, la comunità si era mobilitata per aiutare la famiglia Canavese a ripartire. Nel 2016 era stata lanciata una raccolta fondi con il titolo “Aiutiamo a ricostruire il Coc Nèr”, organizzata dall’associazione Il Mirabello e dagli amici di Giovanni Battista Canavese, detto Battistino, storico titolare dell’agriturismo. La solidarietà aveva permesso di dare nuova vita alla struttura, che nel tempo era diventata un simbolo di rinascita per tutta la zona.

Un simbolo di resistenza e rinascita
L’agriturismo Coc Nèr non è solo un’attività commerciale, ma un punto di riferimento per la comunità e i turisti che frequentano la valle. La resilienza dimostrata dalla famiglia Canavese nel ricostruire la propria attività dopo ogni tragedia ha ispirato molti, rafforzando il legame tra gli abitanti della zona e il locale.

Indagini in corso: accidentale o doloso?
Le autorità stanno ora indagando sulle cause dell’incendio. Al momento, non si esclude alcuna ipotesi, compresa la possibilità che il rogo possa essere di natura dolosa. La frequenza con cui il Coc Nèr è stato colpito dalle fiamme solleva interrogativi e porta gli inquirenti a valutare tutte le piste disponibili. I risultati delle analisi tecniche sui resti dell’edificio saranno determinanti per comprendere l’origine del disastro.

Il futuro del Coc Nèr
Nonostante le difficoltà, la famiglia Canavese e la comunità non sembrano intenzionate ad arrendersi. Anche se la perdita è devastante, si parla già di un nuovo tentativo di ricostruzione, magari con un’altra raccolta fondi e il supporto delle istituzioni locali. Il Coc Nèr rappresenta molto più di un semplice agriturismo: è il simbolo della tenacia e della speranza di un’intera comunità.

Antonio Frezza

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