Don Domenico Ricca: il suo impegno vive attraverso un premio letterario
Una vita dedicata ai giovani in difficoltà
Don Domenico Ricca, noto affettuosamente come don Meco, è stato una figura di riferimento per oltre quarant’anni all’interno dell’istituto torinese di pena per minori. Non solo guida spirituale, ma anche formatore e confidente, ha lavorato instancabilmente per migliorare i percorsi di rieducazione e le condizioni di vita dei giovani detenuti, offrendo loro un’opportunità di riscatto.

Il premio “Meco”: un’occasione per riflettere su rieducazione e speranza
L’impegno nel sociale e nel Terzo settore
Oltre alla sua opera all’interno dell’istituto di pena, don Meco è stato una colonna portante del Forum del Terzo Settore in Piemonte, contribuendo a sviluppare iniziative di inclusione e supporto per le persone più fragili. La sua visione dell’accoglienza e della rieducazione ha lasciato un segno indelebile nel tessuto sociale piemontese, ispirando numerosi operatori e volontari.
Un anno dalla scomparsa: il tributo della comunità
Il 2 marzo segna il primo anniversario della scomparsa di don Ricca. Per ricordarne la figura e il prezioso contributo, il Forum del Terzo Settore in Piemonte, i Salesiani del Piemonte e della Valle d’Aosta, insieme al settimanale diocesano “La Voce e Il Tempo”, hanno deciso di istituire un premio letterario a lui dedicato, intitolato “Meco”.
Il premio letterario “Meco” e il suo significato
Il premio “Meco” nasce con l’intento di promuovere la riflessione sul tema della rieducazione e dell’inclusione sociale. Sarà aperto a scrittori, educatori e giovani autori che vogliano raccontare storie di rinascita, riscatto e trasformazione. Un’iniziativa che vuole mantenere viva l’eredità di don Meco, valorizzando il suo impegno attraverso la scrittura e la narrazione.
Un’eredità che continua a ispirare
L’opera di don Ricca non si esaurisce con la sua scomparsa. I suoi insegnamenti e il suo esempio continuano a guidare le azioni di chi opera nel sociale. Il premio letterario rappresenta un ulteriore strumento per diffondere la sua filosofia e sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della rieducazione e del reinserimento sociale.
Un appuntamento annuale per onorare il suo impegno
Con l’istituzione del premio “Meco”, il ricordo di don Domenico Ricca diventa un appuntamento fisso nel panorama culturale piemontese. Ogni anno, attraverso la letteratura e il racconto, verranno celebrate le storie di chi, come don Meco, crede nella possibilità di un futuro migliore per tutti.