Trent’anni di trasformazioni cinesi nelle immagini di Olivo Barbieri
Un viaggio fotografico lungo trent’anni La mostra “Spazi Altri”, che aprirà alle Gallerie d’Italia di Torino dal 20 febbraio al 7 settembre, offre uno sguardo unico sulla Cina attraverso le immagini di Olivo Barbieri. Il celebre fotografo ha documentato il Paese nell’arco di trent’anni, dal 1989 a oggi, cogliendo i profondi cambiamenti che hanno trasformato il tessuto sociale, politico ed economico cinese.

Un viaggio fotografico tra passato e presente nella Cina di Barbieri
Un momento storico cruciale Il 1989 segna un anno di grande rilevanza per la Cina, con eventi epocali come i fatti di piazza Tienanmen e le prime aperture economiche. Le fotografie di Barbieri testimoniano l’evoluzione di un Paese in bilico tra tradizione e modernità, immortalando scenari urbani in trasformazione e volti segnati dai mutamenti storici.
Il concept della mostra Curata da Corrado Benigni, “Spazi Altri” esplora il rapporto tra uomo e spazio, tra città e individuo, mostrando l’impatto del progresso e della globalizzazione. Le immagini di Barbieri, caratterizzate da una straordinaria attenzione ai dettagli e all’uso della luce, offrono una visione inedita della Cina contemporanea.
L’evoluzione della fotografia di Barbieri Olivo Barbieri è noto per la sua capacità di reinventare il linguaggio fotografico, sperimentando con prospettive insolite e tecniche innovative. La sua indagine visiva sulla Cina rivela il contrasto tra metropoli avveniristiche e paesaggi ancora legati alla tradizione, creando un racconto visivo di grande impatto emotivo.
Una mostra per riflettere sui cambiamenti globali “Spazi Altri” non è solo un’esposizione fotografica, ma un’occasione per riflettere sulla rapida evoluzione della Cina e sulle implicazioni sociali e culturali di questo cambiamento. Le immagini di Barbieri invitano il visitatore a interrogarsi sul significato dello spazio e della memoria collettiva.
Informazioni pratiche e appuntamenti La mostra sarà aperta al pubblico dal 20 febbraio al 7 settembre 2025 presso le Gallerie d’Italia di Torino. Un appuntamento imperdibile per gli appassionati di fotografia, arte e storia contemporanea, che avranno la possibilità di immergersi in una narrazione visiva senza precedenti.