Dispersa sulla neve: elicottero dei vigili del fuoco salva una donna

Poggio Croce: un’escursionista chiede aiuto, poi il telefono si spegne

Escursionista in difficoltà a Poggio Croce – Un’escursionista di nazionalità inglese è stata soccorsa nella zona del Poggio Croce, a circa 1.800 metri di quota, nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola. La donna, trovandosi in difficoltà su un costone innevato e in un’area particolarmente impervia, ha richiesto aiuto contattando i soccorsi con il telefono cellulare.

Vigili del fuoco in azione: recuperata escursionista in difficoltà. Bloccata sulla neve senza segnale: salvata escursionista inglese. Operazione di soccorso a Poggio Croce: elicottero salva una donna.
Poggio Croce: escursionista in difficoltà salvata dai vigili del fuoco.

Escursionista dispersa a 1.800 metri: intervento tempestivo dei soccorritori

L’allarme lanciato via telefono – La donna è riuscita a mettersi in contatto con i soccorritori e a fornire alcune indicazioni sulla sua posizione. Tuttavia, poco dopo la chiamata, il suo telefono ha perso il segnale, rendendo più difficoltosa l’individuazione esatta del punto in cui si trovava. Nonostante le informazioni limitate, i soccorritori hanno attivato immediatamente le operazioni di ricerca.

L’intervento dei vigili del fuoco – Per raggiungere l’escursionista nel minor tempo possibile, è stato richiesto l’intervento dell’elicottero dei vigili del fuoco. Grazie alle coordinate approssimative fornite e all’esperienza degli operatori, è stato possibile individuare rapidamente la donna e predisporre le manovre di recupero in sicurezza.

Le difficoltà del soccorso – Le operazioni di salvataggio si sono rivelate complesse a causa del terreno innevato e della scarsa visibilità. Il costone su cui si trovava la donna era particolarmente ripido e scivoloso, aumentando il rischio di caduta. Grazie alla prontezza e alla professionalità dei soccorritori, la donna è stata issata a bordo dell’elicottero senza riportare ferite gravi.

Il trasporto in sicurezza – Dopo il recupero, l’escursionista è stata trasportata a valle per le verifiche mediche di routine. Nonostante il forte spavento e l’esposizione prolungata alle basse temperature, le sue condizioni sono risultate buone e non si è reso necessario il ricovero ospedaliero.

Un richiamo alla prudenza in montagna – L’episodio evidenzia ancora una volta l’importanza di affrontare le escursioni in montagna con la giusta preparazione e prudenza. Prima di avventurarsi in aree impervie, è fondamentale essere equipaggiati adeguatamente, controllare le condizioni meteo e informare qualcuno del proprio itinerario. L’uso di dispositivi di emergenza, come i localizzatori GPS, può fare la differenza in situazioni critiche.

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